I giardini segreti (e non) di Torino

Una visita a Torino non può non comprendere un percorso che tenga in considerazione i giardini segreti e non della capitale sabauda. Ricca di storia, fascino e architettura, in realtà Torino nasconde anche parchi, giardini, orti botanici e aree verdi che sono dei piccoli gioielli. Quindi, bando alle ciance e partiamo subito alla scoperta dei giardini segreti di Torino da non perdere.

Non solo giardini segreti, ma anche parchi famosissimi imperdibili. Eccoli tutti quanti, per una mappa green del capoluogo piemontese.

Il Parco del Valentino

Ovviamente se si parla di giardini di Torino, il primo da citare è di sicuro l’immenso Parco del
Valentino. D’accordo, forse non proprio un giardino segreto, ma di sicuro è il più antico e celebre parco pubblico del capoluogo piemontese. Lo troverete a breve distanza dal centro, a solo 1 km di distanza dalla Stazione di Torino Porta Nuova. Segue la sponda sinistra del Po, con affaccio diretto sulla collina ed è compreso fra i ponti monumentali Umberto I (quello di corso Vittorio Emanuele II) e il ponte Isabella (quello di corso Dante).

La creazione

La bellezza del Parco del Valentino, oltre alla sua posizione e alle sue dimensioni, è che mescola natura, arte e architettura. Il che ci sta visto che la sua origine risale al 1630 (anche se in origine non era un parco pubblico). Il progetto originale appartiene a Carlo Congengo di Castellamonte e al figlio Amedeo. Ma in realtà dobbiamo attendere la seconda metà dell’Ottocento, quando Napoleone fece abbattere le mura, che il Parco del Valentino iniziò la sua vera espansione.

Correvano gli anni 1863-1864 e l’architetto francese Barillet-Deschamps ridisegnò parzialmente il parco, ispirandosi allo stile paesaggistico inglese. Grazie a questo restyling, vennero sistemati meglio viali, vallette, boschetti, il galoppatoio e un laghetto, che venne poi prosciugato. Si deve attendere, invece, l’Esposizione Generale Italiana del 1884 per vedere la costruzione, annessa al Parco del Valentino, dell’altrettanto celebre Borgo Medievale. A differenza di quanto si pensa, infatti, l’affascinante Borgo Medievale non risale al Medioevo, bensì all’Ottocento. Si tratta di una ricostruzione fedele di rocche medievali.

La flora e la fauna

Ma torniamo al Parco. Qui troverete tantissime piante ad alto fusto, fra cui anche salici, querce, platani e sequoie. Inoltre potrete ammirare anche alcuni esemplari monumentali di platani, pterocarya, olmi e querce. Fra un boschetto e l’altro, fra una valletta artificiale e l’altra, ecco che quasi la metà del parco è un immenso prato, con cespugli e piante che fioriscono tutto l’anno. Non mancano, poi, i cespugli di rose.

Il Parco del Valentino è anche frequentato da tantissimi uccelli, specie quelli acquatici. Se siete fortunati, potrete avvistare degli aironi cenerini, di sicuro noterete germani reali e folaghe e ogni tanto si
possono avvistare svassi, gallinelle d’acqua e l’alzavola. Non mancano poi gli avvistamenti di rapaci, fra cui il nibbio bruno. Inoltre nel Borgo Medievale potrete ammirare anche una colonia di rondini. Fra statue e fontane storiche, ricordatevi di fare un salto anche al Giardino Roccioso. Con le sue stradine lastricate, terrazze, ruscelletti e giochi d’acqua, è un piccolo gioiello da visitare.

I Giardini Reali di Torino

Una visita la meritano assolutamente anche i Giardini Reali di Torino. Ad ingresso gratuito, si trovano a sud e ovest del Palazzo Reale. I Giardini Reali si suddividono in diverse aree:

• Giardino Ducale: corredato di una fontana moderna a zampilli
• Bastion Verde e Boschetto: il Boschetto ospita l’installazione Pietre Preziose di Giulio Paolini. Il Bastion Verde, un padiglione con tetto spiovente, si affaccia proprio sul Boschetto
• Giardini di Levante: rappresentano la parte più grande dei Giardini Reali. Mentre il Giardino
Reale ha uno spazio più regolare e squadrato, ecco che i Giardini di Levante offrono una serie di viali ideati per creare prospettive particolari e scenografiche, circondati da un muro verde fatto di platani, tigli e ippocastani. Da ammirare la fuga prospettiva che va verso la Fontana dei Tritoni e della Nereide. Sempre qui troverete anche un rarissimo faggio pendulo, uno dei più antichi del Piemonte

E visto che siete da quelle parti, fate anche un salto ai Giardini di Palazzo Madama, questa volta di ispirazione medievale.

Giardini Reali: prezzo del biglietto d’ingresso

Per quanto riguarda il prezzo d’ingresso per i Giardini Reali di Torino e il costo dei biglietti, ecco in realtà l’accesso ai Giardini Reali è gratuito. Acquistando, invece, il biglietto per i Musei Reali di Torino, potrete accedere a:

• Palazzo Reale
• Armeria Reale
• Cappella della Sindone
• Galleria Sabauda
• Museo Antichità sezione Torino

Nel biglietto, però, non è incluso l’accesso a:

• Biblioteca Reale
• Sale Chiablese

Il prezzo del biglietto dei Musei Reali di Torino è di:

• intero: 15 euro
• ridotto: 2 euro
• ridotto partecipanti ad attività didattiche: 13 euro
• gratuito: segue il regolamento di ingresso

Il giardino segreto del Borgo Medievale di Torino

Torniamo per un attimo al Borgo Medievale perché qui, nella parte settentrionale del Borgo, troviamo anche un bellissimo giardino segreto. Di recente realizzazione, è stato progettato basandosi su dipinti e miniature del Quattrocento. Tre le zone da visitare:

• Orto: qui si coltivano ortaggi, legumi, cereali e anche piante aromatiche tipiche del Medioevo
• Giardino dei Semplici: qui trovano spazio le piante utili in cucina, a scopo medico o cosmetico
• Giardino delle Delizie: il giardino dei nobili, quindi quello con aiuole fiorite e piante decorative

L’Orto Botanico

Da non perdere anche l’Orto Botanico. Creato nel 1800 con il nome di Regio Orto Botanico, in realtà fa parte del Parco del Valentino ed è gestito dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell’Università degli Studi di Torino. Tantissimi i fiori e le piante provenienti da tutto il mondo che qui sono ospitate. Le aree da vedere sono:

• Boschetto
• Alpineto
• Giardino
• Serra Tropicale
• Serra delle succulente
• la Serra delle piante del Sud Africa

Altri giardini di Torino da visitare

Ovviamente abbiamo citato quelli più famosi, ma girando per le vie di Torino vi potrete imbattere in altri
giardini da ammirare:

• Giardino di Palazzo Cisterna
• Parco della Tesoreria o Giardin del Diav
• Parco Rignon
• Giardino Sambuy
• Parco Leone Ginzburg
• Aiuola Balbo e Giardini Cavour
• Giardino Lamarmora
• Giardino Alfredo Frassati

Fonti:
1. Comune di Torino
2. Musei Reali Torino