I piatti tipici di Alessandria: cosa ordinare al ristorante

Se avete organizzato una gita dalle parti di Alessandria, il consiglio è quello di assaggiare uno o più dei piatti tipici di Alessandria e zone limitrofe. La cucina di questa zona, infatti, è quella tipica della tradizione del Monferrato. Ma per via della sua posizione geografica, ecco che, oltre alle influenze della cucina piemontese e di quella ligure, troverete anche probabilmente tracce della cucina provenzale.

Ovviamente molti dei piatti tipici di Alessandria sono i medesimi del resto del Piemonte. Tuttavia qui potreste trovare ricette classiche della regione declinate, però, con ingredienti o metodologie di preparazione tipiche del Monferrato.

I piatti tipici di Alessandria da assaggiare

Antipasti

Visto che siamo in Piemonte, partiamo dagli antipasti. Tipica della zona è l’agliata verde monferrina. Come anticipavamo, esistono diverse ricette di questo piatto. Non solo ogni città vanta la sua, ma a volte anche ogni cuoco ha la sua variante. In generale, però, in tutte è presente l’aglio (l’aglio piace molto in Piemonte), il formaggio, il sedano, il basilico e il prezzemolo. L’agliata verde la trovate spesso anche negli aperitivi, magari spalmata sui crostini.

Visto che di aglio stiamo parlando, anche ad Alessandria non mancherà la bagna cauda, uno dei piatti tradizionali della cucina piemontese. Anche qui, fra gli ingredienti principali, trovate l’aglio, abbinato a olio e acciughe. Un altro antipasto tipico è la carpionata di zucchine. Si tratta di zucchine fritte e aromatizzate con cipolle, vino, aceto e aromi vari. Inoltre la si può trovare anche come contorno per piatti a base di carne.

Primi piatti

Passando ai primi piatti, qui troverete l’agnolot d’Alessandria (o anrôt lisandren). Gli agnolotti sono un piatto diffuso in tutto il Piemonte, con particolare riferimento alle zone di Asti e Alessandria. Solitamente gli agnolotti presentano un ripieno di carne arrosto.

Un altro primo piatto alessandrino da provare sono i rabaton, degli gnocchi allungati fatti con ricotta, parmigiano, noce moscata, uova ed erbe lessate.

Secondi piatti

Finiti i primi, si passa ai secondi. Nella zona di Alessandria una specialità da provare è il pollo alla Marengo, noto anche come poulet alla Marengo. Questo secondo piatto ricco e gustoso, utilizza un singolare mix di ingredienti, fra cui il pollo, i funghi porcini, i gamberi di fiume (vanno bene anche i gamberoni) e le uova.

Leggenda vuole che dopo la battaglia di Marengo, vinta da Napoleone a spese degli austriaci, il condottiero francese chiese al suo cuoco personale di cucinargli la cena. Il cuoco, però, aveva pochi ingredienti a disposizione visto che si trovava su un campo di battaglia, quindi ecco che dovette ingegnarsi raggranellando tutto ciò che gli capitò a tiro. E fra di essi figuravano una gallina, le uova, i gamberi di fiume e i pomodori. Da lì, sfruttando il suo estro creativo, ideò quello che poi divenne il pollo alla Marengo. Anzi: secondo la leggenda, Napoleone ne apprezzò così tanto il sapore da ordinare al cuoco di prepararglielo sempre alla fine di ogni battaglia.

Anche ad Alessandria e provincia, poi, potrete trovare il brasato al Barolo, piatto ricco e dal lungo tempo di cottura. Il ricco sapore del Barolo viene solitamente accompagnato con contorni non troppo forti, come le patate o la polenta. Inoltre lo troverete tranquillamente abbinato anche alle verdure di stagione.

Dessert

Dolci tipici ne abbiamo ad Alessandria? Certo. Un po’ come in tutto il resto del Piemonte anche qui potrete poi gustare i baci di dama, due biscotti di frolla alla nocciola tonda gentile di Langa a forma di semisfera che racchiudono uno strato di cioccolato.

Visto che siamo ad Alessandria, andando a Casale Monferrato, qui troverete i krumiri. Dalla forma a semiluna e rigati, si tratta di biscotti a base di uova, burro, farina di grano tenero, zucchero e vanillina.

Altro dolce tipico della zona di Alessandria sono i lacabon di Santa Lucia. Si tratta di dolci dedicati alla festa del patrono di Alessandria: sono dei bastoncini di caramello al miele e zucchero.

Infine, terminiamo con un evergreen, la focaccia novese di Novi Ligure, una focaccia bassa condita solamente con sale grosso e olio extravergine d’oliva. Esiste anche una variante dolce, la focaccia dolce alessandrina, simile a quella ligure.