Se volete un’idea per un fine settimana diverso dal solito, vi proponiamo un weekend nelle Langhe per ammirare i campi di lavanda piemontesi. Per rimanere affascinati dai campi viola, infatti, non è necessario arrivare fino in Provenza, ma basta fare un salto nel periodo giusto a Sale San Giovanni o a Demonte. Qui troverete diversi campi di lavanda (anche se, purtroppo, meno di un tempo) che vi permetteranno di assistere a uno spettacolo fuori dal comune.
Per quanto riguarda il periodo migliore per ammirare la lavanda in fiore, tutto dipende dalle condizioni meteo. Solitamente la fioritura della lavanda avviene fra metà giugno e inizio luglio, ma a seconda di quanto caldo farà quest’anno, la fioritura potrebbe anche anticipare (o ritardare se ci saranno gelate fuori stagione).
Weekend nelle Langhe: gita a Demonte e Andonno per vedere i campi di lavanda
Partiamo da Demonte. Si tratta di un piccolo comune in provincia di Cuneo caratterizzato dalla fioritura di diversi campi di lavanda. Proprio qui, fra l’altro, sorgeva la distilleria Rocchia che, sin dall’Ottocento, lavorava la lavanda per crearne il relativo olio essenziale.
Percorrendo la Statale 21, quella che va da Borgo San Dalmazzo al Colle della Maddalena, se capitate nel periodo giusto di fioritura, ecco che potrete ammirare i campi di lavanda in fiore. Sempre rimanendo in provincia di Cuneo, poi, se andate ad Andonno, una frazione di Valdieri, ecco che tra fine luglio e inizio agosto, si tiene la Festa della Lavanda (questo sempre tenendo conto di eventuali variazioni e cancellazioni dell’evento dell’ultimo minuto).
I campi di lavanda di Sale San Giovanni
Un’altra location perfetta per ammirare i campi di lavanda piemontesi è Sale San Giovanni, un piccolo comune che si trova fra le colline della Langa, in provincia di Cuneo. Il piccolissimo borgo non vanta solo magnifici campi di lavanda blu-violetti, ma anche campi di erbe officinali ed erbe aromatiche come la camomilla, l’achillea, il finocchio, la salvia, il rosmarino e l’issopo. In pratica tutti questi campi creano un’incredibile tavolozza di colori.
Anche Sale San Giovanni organizza eventi a tema. Per esempio, ricordiamo la manifestazione “Non solo Erbe“, dedicata non solo alla lavanda, ma a tutte le piante officinali. Durante la manifestazioni si terranno visite guidate tra i campi, senza dimenticare le mostre, i concerti, i convegni, le performance degli artisti da strada e gli stand organizzati lungo i vicoli del borgo, dove trovare in vendita tutti i prodotti ricavati da queste erbe officinali.
Come visitare i campi di lavanda di Sale San Giovanni
Per quanto riguarda la visita ai campi di lavanda di Sale San Giovanni, verrà richiesto un piccolo contributo di 2 euro a persona. Questi andranno a finanziare le operazioni di manutenzione dei sentieri. Ovviamente le strade che portano ai campi, durante il periodo della fioritura, saranno chiuse al traffico (con le debite eccezioni riguardanti le persone con disabilità o chi detiene le previste autorizzazioni). Questi sentieri potranno essere percorsi solamente a piedi o in bicicletta. Tuttavia potrete lasciare l’auto nel parcheggio vicino alla Pieve di San Giovanni, da qui partono i diversi percorsi:
- verde: 7,5 km, 2 ore di percorrenza, sentiero facile lungo vicoli asfaltati
- azzurro: 9,8 km, 3 ore di percorrenza, giro ad anello fra vicoli asfaltati e sterrati
- arancione: 8,8 km, è il percorso più difficile, sentiero fra boschi e viottoli sterrati (ma che vi
- permetterà di raggiungere l’Arboreto Prandi, zona in cui si trovano piante di importante interesse botanico)
- marrone: 1 km, è il percorso che vi farà raggiungere l’Arboreto Prandi, ma non i campi di lavanda
Ovviamente visitate anche il borgo medievale di Sale San Giovanni, caratterizzato dal Castello Marchesi Incisi di Camerana. Purtroppo potrete fotografare il castello solo dall’esterno visto che è privato e non si possono visitare gli interni. Potrete però rifarvi con la cappella di San Sebastiano e la Chiesa di San Giovanni Battista.
Consigli per visitare i campi di lavanda
Fermo restando il rispetto delle regole locali, che vi verranno ricordate in sede, ecco qualche consiglio relativo alle visite dei campi di lavanda del Piemonte:
- bisogna seguire i sentieri e non entrare nei campi, onde evitare di calpestare le piante rovinando i raccolti
- per ovvi motivi, i campi di lavanda sono pieni di insetti, fra cui api e farfalle. Se avete una fobia verso api e insetti in generale, valutate bene questo aspetto di questa gita
- visto che la fioritura avviene a giugno e luglio, mesi molto caldi, cercare di organizzare la gita nel tardo pomeriggio. Anche perché il tramonto (così come l’alba) sono fra i momenti migliori per scattare delle foto
- se la scampagnata avverrà di giorno, vestitevi leggeri, con scarpe chiuse comode e qualcosa per proteggervi dal sole
- portatevi abbondante acqua da bere